Cos’è?

Alberi in Rete è un progetto che si propone di rispondere ad un bisogno di collettività e di perseguire obiettivi condivisi attraverso la messa in comune di risorse e competenze. “Alberi in Periferia” è il sostenitore di questa iniziativa, da due anni attivo nella messa a dimora di alberi nelle periferie romane. Si tratta di creare un Bosco Urbano nel Municipio V, il secondo Municipio dopo il centro storico per consumo di suolo, densamente popolato, un Municipio ricco di archeologia, che parte come un triangolo con vertice nel centro e via lungo Via Prenestina e Casilina si allarga verso i quartieri più popolari. Diviene dunque necessario la tutela del verde urbano tramite l’impianto di 200 alberi di diverse specie, al fine di sostenere la biodiversità e varietà endemiche, resistenti a malattie e parassiti, che richiedono minore manutenzione e apporto d’acqua. 

“FORTE coinvolgimento della cittadinanza”

Quello che distingue il progetto da una comune attività di riforestazione urbana è il forte coinvolgimento della cittadinanza e la partecipazione attiva di associazioni, comitati di quartiere e cittadini del territorio, questo perché risulta fondamentale fare RETE (da qui il nome del progetto) al fine di promuovere una partecipazione civile attiva non solo nella messa a dimora ma anche nella cura e dell’albero. Il progetto si denota anche per l’innovazione tecnologica poiché ogni albero avrà un cartellino con un QR CODE, che rimanderà ad una pagina internet creata ad-hoc con la scheda dell’albero. 

Ambientale, Sociale e Culturale

“Alberi in Rete” vuole unire l’aspetto Ambientale con l’aspetto Sociale e Culturale. Saranno organizzati momenti di socialità attraverso lo svolgimento di attività eco-creative, culturali, artistiche ed educative per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientaliste.

Il modello

Il modello di collaborazione proposto presenta un legame stretto con il territorio, che permette di rafforzare sia la relazione con le comunità locali sia la costruzione di un network e un sistema di partnership con gli enti locali coinvolti, generando benefici anche sociali, educativi ed economici sul territorio.

Tutto nasce…

…nel Novembre del 2019 con l’organizzazione di una serata di teatro e musica di raccolta fondi che ci ha permesso di piantare i primi 20 alberi nella periferia romana. E poi incontri con persone straordinarie che hanno a cuore il bene comune, un gruppo di volontari che cresce, decine di attività di messa a dimora nelle periferie romane e nelle scuole, centinaia di alberi già piantati e soprattutto mille altri progetti pronti a partire, perchè “Se vogliono il deserto, pianteremo partecipazione”

Alejandra

Andrea

Ambientalista

Emanuele

Gerardo